I Ministri delle Finanze dei Paesi UE, approvando una modifica alla direttiva 2011/16/UE, hanno esteso dal 2017 lo scambio di dati ai fini fiscali anche a dividendi, interessi, capital gain, saldo dei conti correnti e dei conti deposito.

Tali fattispecie si aggiungeranno a quelle previste dalla direttiva e che determinano scambio di dati dal 1.01.2015: redditi da lavoro dipendente, compensi a dirigenti, polizze vita, pensioni, proprietà e redditi immobiliari