Nel caso, sempre piu' frequente, di invio della fattura al cliente tramite posta elettronica in formato PDF (o altro formato digitale) l`Agenzia Entrate (seppur in modo informale, rispondendo alle richieste allo sportello) ha avuto modo di precisare che:
- la fattura originale su cui applicare la marca da bollo da 2,00 euro, se dovuta, deve essere conservata da chi emette la fattura;
- sulla copia inviata al cliente in formato digitale deve essere indicata la dicitura: "Imposta di bollo assolta sull`originale", indicando anche il numero identificativo della marca da bollo apposta sulla fattura originale.
La risposta e' di assoluto buonsenso poiche' risolve l`impossibilita' materiale ad apporre una marca su un documento trasmesso in formato digitale, pur senza arrecare alcun danno all`erario e senza ostacolare le attivita' di verifica.
Ricordiamo che l`invio tramite email non costituisce trasmissione di fattura elettronica ai sensi del DLGS.52/04 e DM.23/01/2004, pertanto la fattura cosi' ricevuta dovra' essere stampata e conservata in conformita' a quanto previsto dal DPR 633/72 e succ. modifiche.