I depositi IVA sono luoghi fisici situati nel territorio dello Stato italiano all’interno dei quali la merce viene introdotta, staziona, e poi viene estratta. Dal punto di vista fiscale, i depositi IVA consentono che, per determinate operazioni, l’IVA, ove dovuta, sia assolta dall’acquirente finale solo al momento dell’estrazione dei beni, con il meccanismo dell’inversione contabile (c.d. reverse charge).

Assumono la qualifica di depositi IVA, tra l’altro, i seguenti depositi già autorizzati dall’autorità doganale: i magazzini generali, i depositi franchi e i punti franchi gestiti dalle imprese munite di autorizzazione; i depositi fiscali per i prodotti soggetti ad accisa; i depositi doganali, compresi i depositi per la custodia e la lavorazione delle lane di cui al DM 28.11.1934. Codice tributo per il versamento di sanzioni e interessi imposta di bollo Ris. Ag. Entrate 23.03.2015, n. 32/E Modello 730 precompilato Circ. Ag. Entrate 23.03.2015, n. 11/E Depositi Iva