Per effetto del nuovo elenco dei paesi black list ai fini della normativa sulle controlled foreign companies (cfc), per le società diventa necessario verificare se vige ancora la necessità dell’interpello disapplicativo nei confronti delle operazioni poste in essere.
Il D.M. 1.04.2015 ha infatti eliminato dalla black list quei paesi con i quali esiste uno scambio di informazioni e che applicano un regime impositivo non inferiore al 50% di quello italiano. Si tratta di Filippine, Malesia e Singapore.