L’esclusione dal VIES può essere disposta nel caso in cui non sia stato presentato alcun elenco riepilogativo delle operazioni intracomunitarie per 4 trimestri consecutivi. In tal caso, la norma presume che non si intende più effettuare operazioni intracomunitarie e, pertanto, l’Ufficio, previo invio di apposita comunicazione all’interessato, l’Agenzia delle Entrate procede all’esclusione della relativa partita IVA dal VIES.

La verifica sui predetti 4 trimestri consecutivi opera dal momento di entrata in vigore della disposizione in argomento, essendo ininfluenti i trimestri antecedenti l’entrata in vigore del decreto. Pertanto, si procederà alla cancellazione dal VIES dei soggetti iscritti a partire dall’anno successivo all’entrata in vigore del decreto, inviando apposita comunicazione per assicurare al contribuente un’adeguata informazione e consentire gli adempimenti conseguenti.

Per le medesime finalità, l’esclusione avrà effetto a decorrere dal 60° giorno successivo alla data di spedizione della comunicazione da parte dell’Ufficio competente. Pertanto, nel periodo intercorrente tra il ricevimento della comunicazione e la cancellazione, il contribuente interessato a conservare l’iscrizione potrà rivolgersi all’Ufficio competente per le attività di controllo ai fini dell’IVA, al fine di superare la presunzione di cui al c. 7-bis dell’art. 35, fornendo la documentazione di tutte le operazioni intracomunitarie effettuate nel predetto periodo dei 4 trimestri di riferimento previsto dalla norma, ovvero fornire adeguati elementi circa le operazioni intracomunitarie in corso o da effettuare.

In alternativa, il contribuente può manifestare l’intenzione di effettuare operazioni intracomunitarie. Resta inteso che l’ufficio applicherà, nel caso in cui ricorrano i relativi presupposti, le sanzioni previste dall’art. 11, c. 4 del D. Lgs. n. 471/1997.

I soggetti esclusi, ove si manifesti successivamente l’esigenza di effettuare operazioni intracomunitarie, potranno comunque nuovamente richiedere l’inclusione nella Banca dati VIES.
Italia Oggi 6.01.2015 p. 27