La bozza della legge di Stabilità 2015 modifica sostanzialmente la disciplina del ravvedimento operoso nel caso di omesso e ritardato pagamento dei tributi e di errori e omissioni che determinano l’infedeltà della dichiarazione.
La novità più significativa è rappresentata dal fatto che, ai soli fini dei tributi amministrati dall’Agenzia delle Entrate,la procedura non è più preclusa al momento della notifica dell’avviso di accertamento.
Le nuove fattispecie previste sono le seguenti:
- se la regolarizzazione avviene entro 90 giorni dal termine di presentazione della dichiarazione, ovvero quando non è prevista dichiarazione periodica, entro 90 giorni dalla commissione dell’errore, è possibile fruire dellariduzione a 1/9 della sanzione minima;
- se la regolarizzazione avviene entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all’annosuccessivo a quello nel corso del quale la violazione è stata commessa è possibile fruire della riduzione a 1/7della sanzione minima;
- se la regolarizzazione avviene oltre il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all’annosuccessivo a quello nel corso del quale è stata commessa la violazione la sanzione minima è ridotta a 1/6.