Tel.: 0381-72411 | Email: mary@soliniservizi.it

Con provvedimento direttoriale del 30.09.2014 l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità con le quali le imprese che prestano servizi di e-commerce, di telecomunicazione e di teleradiodiffusione ai privati consumatori dell’area UE possono aderire al regime IVA del mini sportello unico (Moss), consentendo all’impresa che presta servizi al di fuori del Paese membro in cui è stabilita di adempiere agli obblighi IVA esclusivamente presso il proprio Paese, senza necessità di identificarsi e di aprire una “gestione IVA” in ognuno dei Paesi membri nei quali sono stabiliti i destinatari delle prestazioni.

Se nel momento in cui viene effettuata una cessione intracomunitaria, il codice Iva identificativo del cessionario risulta validamente inserito nella banca data VIES, la successiva cancellaziiva non può, di per sè, determinare il disconoscimento della non imponibilità iva della cessione.

Dal 1.01.2015 saranno applicabili nuove regole di tassazione ai fini Iva per servizi elettronici, telecomunicazioni e teleradiodiffusioni.

Art. 138 - par. 1
per quanto attiene alle operazioni intra-UE " gli stati membri esentano la cessione dei beni spediti o trasportati fuori dal loro rispettivio territorio ma nella Comunità, dal venditore all'acquisrente o per loro conto, effettuate nei confronti di un altro soggetto passivo o di un ente non soggetto passivo, che agisce in quanto tale in uno stato membro diverso dallo stato membro di partenza della spedizione o del trasporto dei beni

Il contribuente che non possiede le liquidità per rispettare la scadenza prevista per il versamento degli acconti di imposta 2014 potrà eseguire il versamento tardivo osservando la disciplina del ravvedimento operoso oppure attendere il recupero coattivo, richiedendo successivamente l’eventuale ulteriore dilazione.

Ultime Notizie